A Fabio, 5 aprile 2009.

mercoledì 30 aprile 2008

Vigilia

Per i ciclisti (e non solo tali) bolognesi la Dieci Colli rappresenta un banco di prova che segna i successivi 364 giorni, perche' se si perde la ruota dell'amico, collega o compagno di scampagnate, per il resto dei giorni, fino alla prossima Dieci Colli, si sara' sbertucciati senza pieta'. Dopo un paio di anni di rodaggio in cui mi sono cimentato nella Cinque Colli (ovvero il percorso medio), l'anno scorso, in preparazione dell'IM di Lanzarote mi cimentai nel percorso lungo.

E fu un delirio, perche' ci impiegai 7h e 29 minuti, ed oltre 145 km da solo. Anche se rileggendomi ero anche contento... Ovvio che domani cerchero' di scalare un po' di minuti, tenendo conto delle tossine di Tempe e della voglia pari ancora a zero di fare fatica. Intanto devo segnalare che ieri Ruggio ha pigiato l'acceleratore, con una seduta pesante.

100m risaldamento, poi piramide:
25m delfino + 50m dorso + 100m rana + 200m stile e ritorno.
20" di riposo poi:
2 x 50m delfino + 4 x 50m dorso 4 x 50m rana + 4 x 50m stile.
Per chiudere 2 x 150m (erano 200m) a stile

Oggi, invece riposo assoluto, con massaggio rigenerante (in mio colpevolissimo ritardo) dal buon Ettore che non vedendomi arrivare mi ha chiamato scusandosi (lui!) perche' mi disturbava ricordandomi l'impegno...

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