A Fabio, 5 aprile 2009.

sabato 15 novembre 2008

Bergamo

Credo faccia piacere a tutti scoprire dei nuovi amici. Di quelli veri. Finora con il buon Lucianone i rapporti erano cordiali, simpatici, ma comunque non eravamo mai riusciti a scambiarci piu' di qualche battuta o qualche email "interessata" su gare, attrezzatura o appuntamenti triathletici. Cosi' oggi io e Carla ci siamo recati in quel di Bergamo a trovare lui e la sua gentilissima consorte Laura, soprattutto perche', da quel gentiluomo quale e' Luciano, voleva assolutamente rispettare l'impegno assunto nel 2006 quando a Klagenfurt scommettemmo che chi fosse arrivato dietro all'altro nell'Ironman, avrebbe offerto un pranzo in un ristorante di Bergamo se vincevo io, di Bologna se vinceva lui.

Lui si ritiro', ed io vinsi la scommessa, ma come mi capita spesso, ben presto mi dimenticai di questo credito, e non sarei certo andato a bussare alla sua porta per riscuoterlo. Ma -come detto- da vero gentiluomo, Luciano ha voluto onorare la scommessa e oggi ha voluto fortemente (sono certo che sarebbe venuto a Bologna a prenderci con la forza!) che andassimo a Bergamo.

Una giornata stupenda, baciata da un tiepido sole. Dapprima la visita alla splendida casa con omaggio al camino in pezzi di granito che tanto ha fatto patire il nostro, costretto a portarselo in giro per la tavernetta perche' Laura non ne decideva la collocazione. Poi una visita accurata della citta' alta,


con le viuzze strette, le case d'altri tempi e l'atmosfera particolare. Un pranzo indimenticabile al Baretto di San Vigilio nel punto piu' alto (San Vigilio) con vista mozzafiato su tutta Bergamo (alta e bassa) e dopo aver scoperto la funicolare, autentica sorpresa. Imperdibili i casoncelli speck e salvia, il tagliere di formaggi (fra cui il raro StrachiTunt) con salse ad hoc e il cremino di marroni. Carla ha preferito al posto dei casoncelli una deliziosa polenta con baccala' e tartufo nero.

La reciproca conoscenza alla fine assomiglia gia' ad un'amicizia di lunga data, e in certi atteggiamenti io e Luciano sembriamo (parole di Laura e Carla) gemelli. Cosi' la giornata e' sembrata perfino troppo breve, e ben presto (promesso!) ci rivedremo, per cementare questa nostra amicizia.

Nessun commento: